2PAC

di Serena Giorgetti 3M
2PAC non ha avuto una lunga vita, infatti nacque il 16 giugno del 1971 a New York con il nome di Lesane Parish Crooks (successivamente cambiato in Tupac) e morì il 13 settembre 1996 a soli 25 anni ad un incrocio di Las Vegas a causa di una sparatoria tra due veicoli: una macchina si sarebbe affiancata a quella del produttore Knight, il quale era al volante vicino a Tupac e subito dopo, due individui, la cui identità è ancora ignota, avrebbero cominciato a sparare verso di loro ferendo gravemente il rapper e portandolo alla morte per emorragia.
La vita dell’artista, tuttavia, non era mai stata tranquilla prima, tanto da portare lo stesso alla sicurezza che, prima o poi, sarebbe morto a causa di una pallottola; diceva che questa era la fine destinata agli afroamericani che cambiavano il mondo. In questa affermazione notiamo molto la formazione che ebbe fin da piccolo: nato da una madre, a cui era molto legato, attivista delle Pantere Nere, organizzazione afroamericana rivoluzionaria e cresciuto da lei e dall’amante, in mancanza del padre carcerato, questo è stato sempre in contatto con l’organizzazione che lo portò anche a vari problemi con la giustizia. Tuttavia, non aveva l’aria di essere un ragazzo violento, almeno non quando si iscrisse alla prestigiosa Baltimore School for the Arts dove si distinse per le sue doti artistiche, il suo amore per il ballo, la recitazione e la poesia. Si iscrisse anche ad una organizzazione giovanile di ispirazione comunista chiamata Young Communist League.
Tra le molte correnti artistiche Tupac amava scrivere canzoni rap e si mise subito a lavorare con Leila Steinberg, cantante e ballerina, che diventò la sua manager. Fu così che iniziò il suo percorso anche se, inizialmente, non riuscì a sfondare in quanto rapper atipico e colto; si convinse quindi che il problema fosse nello stile del Digital Underground diventato troppo gangsta rap e dance
Dopo diverso tempo finalmente riuscì a far uscire 2Pacalypse Now, il suo primo disco che diede il via alla sua carriera artistica, purtroppo finita a causa, si pensa, di una lite tra gang: la sua, comandata dall’ultimo produttore Knight, già rivestito di una brutta fama e quella di Notorious B.I.G., altro rapper che morì pochi mesi dopo, si pensa ancora a causa della gang avversaria per vendicare Tupac.
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